Come arredare il corridoio con stile | Elle Decor

2022-07-30 02:37:41 By : Ms. May Yang

Colori, materiali, luci e mobili per valorizzare le zone di passaggio della casa.

In ogni abitazione, il corridoio è sempre un cruccio che tormenta chi lo deve arredare. Spesso lungo e stretto, impone scelte oculate a livello strutturale e mobili capaci di adattarsi al suo particolare sviluppo. Tuttavia, anche in caso di zone di passaggio ampie e spaziose, le decisioni non sono comunque semplici. Che si tratti di zona notte o di ingresso, però, alcune soluzioni funzionali ed esteticamente appaganti esistono: Elle Decor ha raccolto 10 consigli da cui prendere spunto per arredare il corridoio di casa propria senza scoraggiarsi.

Spesso, nella resa complessiva di uno spazio, non si considera l’importanza di scegliere le porte giuste. Questo vale a maggior ragione in un corridoio che, per la sua particolare conformazione, obbliga a grande attenzione in ogni dettaglio. Tra le porte di tendenza negli ultimi anni ci sono i modelli a filo che, di fatto, si impostano sullo stesso livello del muro senza creare discrepanze o dislivelli. Il loro pregio è dunque quello di scomparire otticamente: per questo, sono la scelta ideale quando si vuole puntare tutto sul colore delle pareti.

Molto funzionali, soprattutto nelle abitazioni dalla metratura ridotta, sono le porte scorrevoli poiché non rubano spazio né alle stanze che si affacciano sul corridoio, né al corridoio stesso.

Qualora invece si disponesse di una zona di passaggio ampia, sono perfette anche porte più riccamente decorate usate come punto di accento.

Il più delle volte, il corridoio di casa non prevede fonti di luce naturale che lo illuminano e occorre quindi prestare grande attenzione al sistema di illuminazione che si decide di installare. Ad oggi, le soluzioni sono molteplici: si può pensare di illuminare l’intero sviluppo dello spazio con un sistema di faretti orientabili, oppure inseriti in un controsoffitto in cartongesso se l’altezza lo consente; in alternativa, prevedere delle lampade da terra o delle abat jour consente di inserire elementi di arredo esili che non saturano lo spazio a disposizione.

In ogni stanza, le pareti contribuiscono a creare atmosfera, dare personalità e arredare l’ambiente. Se il corridoio di casa è lungo e stretto e non permette l’inserimento di troppi elementi, il modo migliore per sfruttarlo è lasciare che il colore dei muri faccia tutto da solo. Negli spazi ristretti è meglio optare per colori chiari: le alternative al bianco sono molte, partendo dai colori pastello fino ad arrivare al grigio perla. Se invece si ha una predilezione per tinte più scure e forti, è meglio utilizzarle su tutti i muri solo se la metratura lo consente; contrariamente, è possibile stenderle su una sola delle pareti a contrasto con un colore luminoso per creare ariosità.

La carta da parati rappresenta una soluzione intelligente per correggere i piccoli difetti di un corridoio. Questa può essere scelta con fantasia ton-sur-ton per creare omogeneità, oppure con motivi geometrici ripetuti in serie tenendo presente che l’abbondanza di righe orizzontali tenderà ad allungare lo spazio, mentre le righe verticali riescono ad alzarlo. Anche i trompe-l’œil possono essere utili: con questo termine si indicano quei giochi di prospettiva che riescono a sfondare la parete dando tridimensionalità. Utilizzandoli, si può creare l’illusione di un muro inesistente e dar vita a un ambiente più ampio.

Negli spazi di casa, il cartongesso è quasi sempre un grande alleato perché consente la realizzazione di elementi strutturali vincenti in poco tempo. Usarlo per ricavare delle nicchie in spessore di muratura permette di ottenere piani di appoggio funzionali e a scomparsa che non intralciano il passaggio e, al contempo, ospitano oggetti come lampade, libri e soprammobili che, diversamente, non troverebbero ubicazione in corridoio.

Contrariamente a quanto si possa pensare, il piano di calpestio incide moltissimo sull’aspetto generale di una stanza. Colori chiari anche sui pavimenti permettono di ingrandirla, mentre sfumature scure - con l’ampiezza opportuna - danno subito un tono elegante. Tuttavia, anche i materiali possono fare tanto: scegliere un parquet con listelli in legno di grandi dimensioni, oppure piastrelle in gres porcellanato dei formati più ampi, o ancora il marmo bianco evita l’effetto claustrofobico.

Definiti gli elementi strutturali, si può passare alla scelta dei mobili. Per la sua configurazione, un corridoio si presta bene ad ospitare una grande libreria a tutta parete utile non solo per riporre i propri volumi, ma anche altri elementi come piante e piccoli oggetti. L’unica condizione è che la zona di passaggio sia larga a sufficienza. Per essere funzionale, una libreria ha bisogno di circa trenta centimetri di profondità; lo spazio lasciato libero per poter raggiungere tutte le stanze, invece, dovrebbe essere di circa ottanta-novanta centimetri.

Sfruttare i lunghi lati di un corridoio per appendere degli specchi da parete è certamente una soluzione funzionale ed esteticamente azzeccata perché generano spazio dove manca e riflettono la luce. I modi per farlo sono più di uno: ad esempio, si possono scegliere tanti piccoli specchi e posizionarli vicini in una sequenza ordinata e solo apparentemente casuale. Il grande formato, invece, è perfetto per chi vuole un elemento non solo bello, ma anche utile. Il consiglio generale, comunque, è quello di preferire le pareti lunghe per il loro posizionamento; viceversa, si rischierebbe di enfatizzare ancor di più lo sviluppo orizzontale dell’ambiente.

Il corridoio è uno spazio che ci accompagna verso le stanze che vi si affacciano. Se si tratta del corridoio d'ingresso, buona norma è inserire una consolle su cui posizionare una pianta, una lampada e uno svuotatasche, magari con accanto un appendiabiti. Se invece si tratta del passaggio che conduce alla zona notte, si potrebbe spostare qui il cassettone dove stipare la biancheria da letto utile a tutte le camere dell’abitazione.

Come già detto, il corridoio si presta ad ospitare anche delle piante che, al primo colpo d’occhio, scaldano l’ambiente e sanno di casa. Tuttavia, l’assenza di finestre obbliga a scegliere specie capaci di resistere alla poca luce di cui godranno. Tra le più indicate ci sono: la dracena, che con le sue foglie lunghe, sottili e bordate di rosso è in grado anche di assorbire gli agenti inquinanti presenti nell’aria; il filodendro, perfetto per l’ingresso e restio a subire i raggi diretti del sole; la aglaonema, sempreverde e adatta agli ambienti riscaldati.

Per ulteriori ispirazioni è possibile guardare ad alcuniprogetti di successo, tra i quali l’Appartamento FM dello studio Labarassi costruito tutto attorno a un lungo corridoio (foto di apertura).